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Alla fine, come vi avevamo anticipato in tempi non sospetti, Matthijs de Ligt ha salutato la Juve. Una cessione importante, che ha iniziato a concretizzarsi sul serio fin da quando l’olandese ha rifiutato la proposta di rinnovo fattagli dal club bianconero ad inizio estate. Il resto lo ha fatto il Bayern Monaco, che è entrato a gamba tesa all’improvviso. Il club tedesco ha rapidamente convinto De Ligt, trovando l’accordo totale col giocatore. Infine, è arrivata l’intesa definitiva pure con la Juventus, che ha incassato una cifra non indifferente e che risparmierà su un ingaggio pesantissimo. Ma non finisce qua.
Juve: in arrivo altre cessioni dopo De Ligt
Il difensore ex Ajax potrebbe essere solo il primo di una lunga serie di cessioni che Madama potrebbe mettere in fila da qui al termine del mercato estivo. La Juventus infatti vorrebbe sfoltire ulteriormente la propria rosa, abbassando ancora il monte ingaggi e – perché no – incassando altri soldi, utili per completare il calciomercato in entrata. I giocatori bianconeri che rischierebbero la cessione sarebbero ben 8, senza escludere anche qualche possibile sorpresa. Senza perdere altro tempo quindi, partiamo subito con la carrellata di tutti i nomi ancora in bilico <<<
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Se in difesa Allegri ha già perso due colonne come Chiellini e De Ligt, occhio pure a quello che potrebbe succedere in attacco. La Juventus in effetti vorrebbe aggiungere un altro paio di puntelli al proprio reparto offensivo (un esterno ed un vice-Vlahovic), ma serve anche fare spazio in rosa ai nuovi possibili arrivi.
Valutazioni in corso
In attacco a rischiare sarebbe Moise Kean, che potrebbe effettivamente finire sulla lista del mercato in uscita della Juve. Questo perché il classe 2000 arriva da una stagione alquanto deludente per numeri e prestazioni. Qualcuno assicura che Kean si stia comportando bene in ritiro e che abbia sorpreso Allegri. Ciononostante, di fronte ad una buona opportunità come un’offerta importante o uno scambio conveniente, il giovane attaccante bianconero potrebbe nuovamente salutare Torino.
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Dall’attacco al centrocampo, forse il reparto più affollato in assoluto e che più ha bisogno di uscite. Anche perché lì in mezzo è arrivato un certo Paul Pogba. E non solo perché, se si presentasse l’occasione, la Juve non disdegnerebbe pure un altro innesto lì in mezzo al campo.
Sempre in uscita
Tra i primi sulla lista delle potenziali partenze a centrocampo c’è sicuramente Adrien Rabiot. Per la Juve è tutt’altro che un intoccabile, di fronte ad un’offerta di circa 15/20 milioni di euro darebbe tranquillamente il via libera alla partenza del francese. Tra l’altro, sembrerebbe che ora lo stesso Rabiot stia spingendo per trovare una nuova sistemazione. In più, l’ingaggio dell’ex PSG è di quelli molto pesanti. Anzi, ora che De Ligt è partito, è diventato il più pesante in assoluto.
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Matthijs de Ligt potrebbe non essere l’unico addio riguardante la retroguardia bianconera. Anzi, più di qualcuno sarebbe stato inserito sulla lista dei “sacrificabili”. In particolare, occhio agli esterni difensivi. Andrea Cambiaso è stato acquistato e piazzato subito al Bologna in prestito, ma qualcun altro potrebbe fare la stessa fine.
Corsia scorrevole
A sinistra le porte della Juve sono aperte e Luca Pellegrini rimane tra i nomi in uscita. Per il terzino classe ’99 ci sono interessamenti da parte di alcuni club inglesi, oltre che qualche sondaggio dall’Italia. Possibilità di una cessione in prestito, anche se la Juventus potrebbe voler monetizzare. Quel che è certo è che Pellegrini è e rimane sul mercato.
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Torniamo a centrocampo che, come detto, ha bisogno di essere sfoltito. Abbiamo già parlato di Rabiot, ma i nomi in uscita non mancano. Allegri ha fatto le sue valutazioni e ha deciso su chi puntare e di chi poter fare tranquillamente a meno.
Valutazione alta
Del secondo gruppo fa certamente parte Arthur Melo, regista approdato a Torino con grandi speranze, rimaste però decisamente disattese. Il brasiliano non ha mai lasciato il segno con la maglia bianconera e la Juve sarebbe ben contenta di riuscire a piazzarlo altrove. Il problema è che, per non rischiare una pesante minusvalenza, i bianconeri dovrebbero cederlo per una cifra molto elevata. Ecco perché un’ipotesi di una cessione a titolo definitivo ad oggi appare impercorribile. Discorso diverso se si riuscisse a trovare una soluzione in prestito o la possibilità di inserirlo come contropartita tecnica in uno scambio importante.
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Dalla mediana, di nuovo alla difesa. In questo reparto servono sicuramente nuovi innesti di grosso calibro, ma non sono esclusi altri addii dopo quelli di Giorgio Chiellini e Matthijs De Ligt. Con un’altra uscita poi, la Juventus spalancherebbe la strada a due nuovi colpi importanti al centro della difesa e non solo uno.
Addio possibile
In questo caso, il nome in uscita è facilmente deducibile: stiamo parlando ovviamente di Daniele Rugani. Il centrale italiano parte molto indietro nelle gerarchie di Max Allegri, probabilmente dietro anche al nuovo arrivato Federico Gatti. Dopo gli acquisti che arriveranno, gli spazi per lui si ridurrebbero ancora di più. Si cerca una soluzione, magari anche in prestito, per agevolare la partenza di Rugani.
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In apertura abbiamo parlato anche di possibili sorprese in uscita. E una di queste riguarda ancora una volta il reperto di centrocampo. Allegri vorrebbe un regista da piazzare affianco a Pogba, ma sono assolutamente necessarie delle cessioni.
La possibile sorpresa
Occhio dunque pure a Nicolò Rovella, che potrebbe essere sacrificato di fronte ad una buona offerta. Stando ad alcune voci degli ultimi giorni, il ragazzo ex Genoa non sarebbe ritenuto incedibile da Allegri. La valutazione si dovrebbe aggirare intorno ai 15 milioni di euro o poco più. Un prestito è più probabile rispetto ad una cessione a titolo definitivo, ma non si può escludere a priori un addio immediato, soprattutto se alla Continassa dovesse arrivare una proposta convincente.
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Se Rovella potrebbe costituire una sorpresa, c’è qualcun altro che rappresenta invece una certezza sulla lista degli esuberi della Vecchia Signora. Chiudiamo dunque il discorso centrocampo con un nome che da tempo è tra i partenti.
Addio o rescissione
Parliamo ovviamente di Aaron Rmasey, che ha fatto ritorno a Torino dopo l’esperienza al Glasgow Rangers. Età avanzata, fragilità fisiche, prestazioni nettamente sottotono e un ingaggio molto pesante rendono difficilissima una cessione del gallese. La sicurezza è che Ramsey è assolutamente fuori dal progetto tecnico bianconero e non certo da oggi. La Juve cercherà in ogni modo di trovargli una nuova sistemazione. Se non dovesse riuscire nell’impresa, allora si tronerebbe a parlare di rescissione.
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Siamo arrivati al termine di questa speciale lista di giocatori che potrebbero dire addio alla Juventus nel prossimo futuro. Chiudiamo quindi con un giocatore che fa parte della retroguardia bianconera.
Situazione complicata
Alex Sandro, in scadenza nel 2023, è in uscita, almeno nei piani di Madama. La Juve vorrebbe riuscire a piazzarlo, ma non sarà affatto semplice. Il brasiliano infatti non vorrebbe lasciare Torino e preferirebbe onorare il suo contratto con il club bianconero fino alla scadenza dello stesso. Oltretutto, c’è da sottolineare anche che, ad oggi, Alex Sandro non ha attratto nessun tipo di offerta o di interesse da parte di qualche club. Staremo a vedere. Non solo cessioni, però. Zaniolo e non solo, la cessione di De Ligt può sbloccare anche altri 5 grandi colpi in entrata: eccoli tutti, uno dopo l’altro <<<
