Mercato Juve | Intreccio Conte-Allegri-Inzaghi, offerto un vecchio pallino

Possiamo aspettarci grosse sorprese

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Non potremo goderci l’Italia nel Mondiale in Qatar che andrà in scena dal 20 novembre al 18 dicembre. Sarà un periodo in cui il calcio giocato per noi italiani sarà più che altro uno spettacolo disinteressato. Le dirigenze dei vari club però seguiranno la rassegna iridata con grande interesse, provando a scovare nuovi talenti in rampa di lancio da andare a trattare direttamente a gennaio. La Juve ha le idee chiare in tal senso. La società piemontese conosce le lacune di questa rosa e ha già individuato in linea di massimo i nomi sui quali puntare.

Novità su più fronti

Ogni giorno tuttavia, può spuntare qualcosa di nuovo. In queste ore sono emerse indiscrezioni clamorose sia in merito alla questione panchine, sia ad un possibile affare con il Biscione. Queste ed altre notizie nella nostra raffica odierna<<<

Ribaltone clamoroso in panchina

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La Juve sta provando a risollevare le sorti di una stagione iniziata nel peggiore dei modi. Massimiliano Allegri è stato bersagliato da critiche feroci interne ed esterne alla società. Gli ultimi risultati in campionato sembrano aver riportato un po’ di sereno, ma la panchina del tecnico toscano non sarebbe cementata come si pensa. Dopo la sconfitta con il Maccabi Haifa, il mister toscano è stato veramente vicino all’esonero, nonostante le smentite della società.

Potrebbe aprirsi nei prossimi mesi uno scenario clamoroso che riguarderebbe tre panchine importantissime. Come rivelato da Interlive.it, Marotta starebbe pensando ad Allegri per il post Inzaghi. L’allenatore piacentino resterà fino al termine della stagione, ma si parla già di un addio quasi scontato. Dove andrà ad allenare il mister nerazzurro? Potrebbe accasarsi al Tottenham, che lo corteggia da anni. A quel punto Antonio Conte sarebbe servito sul piatto d’argento alla Juventus. Un intrigo che ora sembra fantascienza, ma che potrebbe davvero realizzarsi a giugno.

Può migrare in Premier

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The Sun scrive di un interesse concreto del Tottenham per Weston McKennie e di un assalto deciso nella finestra invernale.

La Juve non ritiene incedibile lo statunitense e per una cifra adeguata (25-30 milioni) potrebbe lasciarlo partire per investire il ricavato su altri obiettivi di mercato.

Si decide tutto dopo il Mondiale

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Proprio i soldi ricavati dalla cessione di McKennie potrebbero essere utilizzati per una parte del cartellino di Sergej Milinkovic Savic. Il centrocampista serbo non vuole parlare di rinnovo con i biancocelesti prima del Mondiale, ma dopo la competizione in Qatar si vedrà con Lotito per valutare l’offerta quinquennale da circa 5 milioni a stagione.

Il Sergente non pensa soltanto ai soldi, vorrebbe anche calcare palcoscenici prestigiosi come la Champions che crede di meritare. Il piano della Juventus è semplice. Prima dell’apertura del mercato di gennaio, Kezman si incontrerà con il club capitolino per decidere il futuro di Milinkovic. In caso di fumata nera, la Vecchia Signora avrà la strada spianata per l’assalto al numero 21 laziale. Ad un anno e mezzo dalla scadenza del proprio contratto e senza più margini di firma, Lotito non potrà tirare troppo sul prezzo.

Proposto alla Juve in prestito

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Robin Gosens continua a faticare in nerazzurro, dove Inzaghi gli preferisce costantemente Dimarco.

Secondo quanto rivelato da calciomercato.it, l’entourage del calciatore lo avrebbe offerto alla Juventus, che lo prenderebbe volentieri in prestito con diritto di riscatto condizionato. Si sta ragionando sulla cifra. I bianconeri non vorrebbero andare oltre i 20 milioni. Considerati troppo pochi da Marotta, ma non si escludono rilanci. Non dimentichiamo che appena un anno fa Gosens era tra i migliori esterni del nostro campionato. Ma le notizie non finiscono qui! Offerta monstre della Juve<<<