In merito al mercato e al futuro in casa Juve, la nostra redazione ha intervistato in esclusiva Emanuele Gamba, cronista al seguito della squadra bianconera per conto de La Repubblica.
Pogba e Vlahovic potrebbero costituire le due cessioni eccellenti della Juventus?
“In questi momento può andare via chiunque, non solo loro due. Pogba ha una sola finestra di mercato – supposto che la abbia – che è l’Arabia Saudita. Vlahovic invece ha più canali, ora come ora. Anche con Chiesa i bianconeri potrebbero monetizzare”.
Fronte entrate invece?
“La Juve aveva l’esigenza di prendere un esterno e lo ha fatto con Weah. Dopodichè, da qui in poi, le entrate dipenderanno dalle uscite. Non mi stupirei, per tal motivo, se la Juve restasse così com’è”.
Con Giuntoli decadrà gradualmente la funzione di “prestanome” di Manna?
“Non credo che Manna sia un prestanome. La Juve investe su di lui. Penso invece che il club voglia che cresca alle spalle di Giuntoli, un po’ come accadde per Patatici con Marotta”.
E la posizione di Allegri invece? Adesso è più “sgretolante”?
“Non penso. Allegri aveva bisogno di una figura con cui confrontarsi sul lato tecnico come Giuntoli. Tenete conto che il feeling tra il tecnico livornese e Calvo non è mai scattato. Poi chiaro: se Allegri steccherà la stagione, verrà esonerato”.
A quali obiettivi stagionali deve ambire la Juve?
“Io, già quest’anno reputavo la Juve con l’Inter l’organico più forte del campionato. Ora – a maggior ragione, se venisse anche rinforzata – lo è ancora di più. Per cui dico che, senza Conference League, l’obiettivo della Juventus debba essere vincere lo scudetto”.