TORINO – E’ terminata, poco fa, la conferenza di Beppe Marotta. Nella sala di Vinovo ha avuto modo di rispondere alle domande dei giornalisti:
E’ soddisfatto?
“Diciamo noi. Sia lo staff e la dirigenza, che ringrazio, siamo estremamente contenti. Abbiamo costruito un gruppo, per noi, vincente. Fare meglio dello scorso anno è difficile. Le partenze non sono state decise da noi. Loro non erano facilmente sostituibili ma anche per carisma e personalità. Siamo qui per questo. Sappiamo che le società rimangono ed i personaggi passano e noi abbiamo allestito questo gruppo per un nuovo ciclo con delle caratteristiche in particolare”.
C’è rimasto male per Draxler?
“Siamo qui dopo due sconfitte in campionato. Noi non alimentiamo gli alibi ma partire così rapidamente è stato un handicap. Questa stagione è partita con tante assenza e avevamo bisogno di un periodo di rodaggio. Abbiamo bisogno di vincere e sappiamo farlo. Per Draxler è stato uno dei nomi che invece non è stato il più importante. Per Hamisk abbiamo lavorato per un mese. Per il tedesco avevamo difficoltà oggettive. No sapevamo con chi interagire con la società dello Schalke. Abbiamo intrattenuto trattative con grandi club ma con loro non è stato facile. L’offerta non è stata adeguata ma anche la volontà del calciatore era diversa. Draxler è del 93, molto giovane, avevamo bisogno di un calciatore con esperienza e con i giovani no si vince. Noi dobbiamo lavorare sullo spogliatoio non sulla qualità dei calciatori. Dobbiamo inculcare personalità ed anima vincente”.
Perché Hamsik?
“Dobbiamo investire su calciatori all’altezza. Hasmik farà bene anche nei prossimi anni. Abbiamo bisogno di vincere ancora e calciatori come lui possono dare questo salto di qualità”.
L’obiettivo, oltre a vincere, è anche rispettare il FPF. Esiste?
“Il Fair-play ha delle regole ma non si capiscono ancora le multe quando e come vengono assegnate. Si può aggirare e molte squadre lo stanno facendo. Una solidità di società esiste con un equilibrio nel patrimonio monetario. Una società solida può vincere una non solida non riesce a vincere ne in campo ne dietro ad una scrivania. Il mercato aumenterà del 40%, basta vedere gli acquisti in Inghilterra”.
Credi che sarà determinante il lavoro dell’allenatore?
“Io credo che sarà fondamentale. Il gruppo è da trasformare in squadra vincente. Le motivazioni servono e non puoi fare a meno di calciatori con personalità: come Pirlo e Tevez. Mancheranno ma bisogna trovare calciatori così”
Hamsik sarà il rimpianto?
“Alcuni nomi non sono usciti dai giornali. Ma non è solamente Hamisk. Lui ci sarebbe servito per rivincere il campionato perché conosce molto bene la nostra Serie A. Il campionato si è rinforzato e non sarà facile. Serve una squadra con uno zoccolo duro di italiani cresciuti in Italia.”
Uno dei nomi tracciati?
“Per Pogba sono arrivati 100 milioni di euro ma visto che la Juve deve vincere, Pogba non è stato venduto. Abbiamo seguito molti calciatori”.
Se dovesse dare l’oscar del mercato ad un’italiana a chi lo darebbe?
“Noi abbiamo lavorato bene. La Roma ha fatto dei cambiamenti ma l’oscar lo do all’Inter: molti cambiamenti e ora deve dimostrare”
Per domenica, la Roma ha guadagnato posizioni?
“A Roma è normale che ci siano dei festeggiamenti. Ancora non siamo in forma ma affrontare la secondo partita contro la Roma non è certo la cosa migliore”.
E’ terminata la conferenza di Lemina:
Inizia la nuova esperienza. Cosa ti ha convinto?
“Ho scelto la Juve perche è una grande squadra che vince spesso. C’erano altre squadre ma ho scelto la Juve”
Hai parlato con Pogba?
“Personalmente non ho parlato con Paul prima di firmare. Ho parlato con lui oggi e mi ha detto che è una grande squadra e farò del mio meglio per dare il massimo”
I tifosi sperano di avere il nuovo Vidal
“Abbiamo delle caratteristiche in comune ma non so se riuscirò a fare quello che lui ha fatto. Spero di raggiunger il suo livello”
Con Bielsa hai giocato anche in difesa a 3. E’ un tuo ruolo?
“I miei ruoli preferiti sono il mediano e fare il playmaker. Se si deve giocare in difesa non c’è problema”
Qual è il giocatore a cui ti ispiri della vecchia Juventus?
“Il giocatore che mi ha ispirato tanto è Del Piero. Non sono un attaccante e non posso ispirarmi a lui. Mi piaceva molto Nedved ed ora mi ispiro a lui”
Ti ha sorpreso l’addio di Bielsa?
“Non sono stato io a lasciarlo. Mi ha insegnato molte cose. E’ un allenatore speciale che ci insegnava molto e lo ringrazio per quello che ha fatto per me”
Quante presenze vorresti raggiungere? Quale numero hai scelto?
“Non ho in mente un numero di presenze e non richiedo un limite se lo merito gioco altrimenti no. Per la maglia ho scelto il 18, data di nascita di mio figlio nato il 18 novembre”
E’ finita la conferenza di Hernanes:
Hernanes ora serve più responsabilità?
“Di responsabilità ne ho sempre avute, anche come padre, ma spero di fare bene”
Visto che dietro il professionista c’è sempre un uomo, cosa pensa del fatto di aver giocato con la maglia dell’Inter ed ora veste bianconero?
“Nel calcio queste cose possono capitare. Non ci avrei mai pensato ma è capitato. Sono stato bene all’Inter, ma adesso sono qui per una nuova sfida e per affrontare questa esperienza. Sono sorpreso ma felice e contento perchè ci saranno tante cose belle da realizzare”
Ci racconti quella frase della Serie B che dicesti con il passaggio all’Inter
“Lo sentivo. Quando ho iniziato a giocare, la prima cosa che non volevo era andare in Serie B. Mi è sembrata una cosa positiva e ho sottolineato questo punto. Ormai l’ho detto, è passato ed ora sottolineerò i fattori positivi di questa squadra”
Dicono di te un giocatore bravo ma discontinuo. Cosa puoi dirci?
“160 partite in Serie A ed ho una media di 1 gol ogni 4 partite. Non so cosa significhi questo “discontinuo”. Ora sono qui per migliorare i miei numeri e non vedo questa cosa”
Sei stato scelto per fare il leader. E’ una scelta rischiosa?
“In questo momento sono maturo e sono arrivato al top della mia maturità e mi sento più forte che mai. L’età mi ha dato più esperienza”
Quando hai saputo di questo possibile trasferimento? Quanta volgia hai di Champions League?
“L’ho saputo all’ultimo. Sono stato sorpreso. Ho tanta voglia di giocare la Champions perche non ci ho mai giocato. Ho voglia di aiutare la squdra a conquistare i risultati”
Ha lasciato l’Inter e pensa che la Juventus sia più forte dei nerazzurri? Ha già parlato con il mister per il ruolo?
“Nel calcio con sue partite non si può dire nulla. La Juve per 4 anni ha fatto bene e tutti conoscono questa società. Adesso bisogna ricostruire gli spazi lasciati dagli addii importanti e per me resta la squadra da battere”
Hai scelto la maglia 11. C’è una motivazione?
“No era disponibile ed ho preso questo perche voglio essere offensivo in campo”
Che aiuto puoi dare alla Juventus?
“Mi ha dato il benvenuto Allegri ma non ci siamo ancora parlati. Bisogna vedere come vanno le cose qui è difficile rispondere”
Avevi deciso di essere un giocatore offensivo. Cosa è successo, perche hai cambiato diverso al passato?
“Prima giocavo molto basso poi, piano piano, mi hanno spostato in avanti. Provando in questi 10 anni ho capito che giocare in avanti sia la cosa migliore. ”
AGGIORNAMENTO 2-09-2015
Tra poco a Vinovo inizierà la conferenza di presentazione
PRESENTAZIONE – Domani, 2 settembre, si svolgerà la conferenza di presentazione di Hernanes e Lemina. E’ tempo di conoscere i 2 volti nuovi in casa Juventus. A seguire è in programma la conferenza stampa dell’amministratore delegato Giuseppe Marotta, che racconterà il percorso e le valutazioni che hanno creato il volto nuovo della Juventus. Appuntamento a partire dalle 14 presso la sala stampa dello Juventus Stadium, Corso Gaetano Scirea, ingresso Gate: in seguito i calciatori si recheranno presso lo Juventus Museum e al vicino J Store.
_____________________________________________________________________________
Resta collegato tutto il giorno con Juvenews.eu. Sotto ogni articolo, a partire da metà mattinata, troverai il video della Rassegna Stampa. Leggi tutti i quotidiani in chiave bianconera con un semplice clic. Juvenews.eu ti aspetta inoltre con la sua diretta live, le voci del pre e post partita e il commento in occasione di ogni gara ufficiale e amichevole della nostra Juventus. Accendi la tua passione bianconera