TORINO – Questa Juve non si ferma più! Chi passa, passa poco importa. Che sia Stadium o fuori casa, che fa? Dopo aver eliminato la Lazio mercoledì scorso, la squadra di Allegri fa un grande salto in avanti anche nella prima semifinale di andata. Con l’Inter in questo primo derby d’Italia in versione coppa Italia, la Juve se la ride battendo 2-0 la povera Inter del Mancio. Doppio Morata, Murillo espulso e passa la paura! Eh, partiamo proprio da Morata. Era super atteso questa sera alla prova del riscatto per dimostrare che la panchina può anche essere stretta, per campioni come lui. Allegri alla vigilia aveva detto “Morata ha troppi pensieri”. Stasera l’unico pensiero è stata “metterla dentro”: prima su rigore (e chissà che avrà pensato su quel dischetto a tu per tu con Handanovic…), poi nel secondo tempo raccattando al volo un pallone sporcato dalla difesa e scaraventandolo in porta. Ecco, mancava!
E poi Cuadrado, fenomenale in due occasioni chiave: prima cercando e rimediando il calcio di rigore. Poi volando sulla destra fino a farsi atterrare da Murillo, espulso nettamente. La Juve, dopo questa prova, lo riscatterà dal Chelsea? Ai posteri, l’ardua sentenza…
Il terzo gol di Dybala, poi, è quello che taglia definitivamente le gambe all’Inter del Mancio che, a meno di grandi rivoluzioni, saluterà il sogno di giocarsi la finale di coppa Italia. E intanto il popolo juventino canta: “Vincerete, vincerete, vincerete il tricolor…” Oltre al danno, la beffa.