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TORINO – Non finisce qui la telenovela Pogba, anzi. Secondo quanto riportato da Marca.com, infatti, la dirigenza bianconera avrebbe promesso a Pogba di lasciarlo partire qualora arrivasse un offerta soddisfacente. A contenderselo ci sono il connazionale Zinedine Zidane, tecnico del Real Madrid, e Mourinho, che da questa stagione siederà sulla panchina del Manchester United.
Quello tra Pogba e la Juventus è un rapporto di reciproca fiducia. Nelle ultime due stagioni il calciatore ha continuato a lavorare sodo per diventare grande, ha rifiutato offerte economicamente importanti e questo perché, a Torino, è stato fatto sentire importante mettendolo al centro di un progetto di crescita tecnica che come abbiamo visto ha prodotto notevoli risultati. Ora, però, è giunto per il francese il momento del grande salto. La Juventus attende paziente la sua decisione, il suo contratto scade nel 2019. Il prezzo è stato fissato, se qualcuno vuole Paul saprà di stare per portare a termine il trasferimento più costoso della storia del calcio: più di Ronaldo, più di Bale, più di tutti. In questo momento Real e United sono gli unici due club con la disponibilità economica necessaria a soddisfare le richieste della Juventus. Dalla sua, le Merengues hanno diverse pedine di scambio che farebbero al caso di Allegri. Con la maglia dei Red Devils, invece, Pogba è cresciuto, è scappato perchè voleva giocare di più ed è approdato a Torino, ma per Manchester ha sempre speso parole positive.
Tuttavia, specialmente dopo lo scandalo del presunto gesto dell’ombrello, Pogba non vuole parlare di mercato, vuole solo concentrarsi sulla nazionale e sull’europeo. Solo dopo, con la società, deciderà cosa è meglio per il futuro di entrambi.
Intanto, lui potrebbe essere il sostituto di Neto per la prossima stagione: CONTINUA A LEGGERE
