Milan: la Juve è troppo forte, a San Siro è 0-2

Mandzukic e Rodriguez
I bianconeri passano a Milano e confermano il +6 dal Napoli

TORINO – Le aspettative sono state soddisfatte: Milan-Juve è stata una bellissima partita, intensa e con ritmi molto alti. Durante la gara c’è stato di tutto: gol, rigori, espulsioni; i 55 mila di San Siro volevano un risultato diverso ma alla fine lo spettacolo non è mancato.

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Pronti via, la Juve passa subito in vantaggio dopo 8′ con il colpo di testa di Mandzukic, su cross al bacio di Alex Sandro, che infila Donnarumma, colpevole nell’occasione Ricardo Rodriguez che viene sovrastato dal croato. Molte occasioni da una parte e dall’altra con Dybala e Suso ma il colpo di scena arriva alla fine del primo tempo: cross dalla destra sul quale Higuain prova un controllo a seguire in area, la palla sbatte sulla mano di Benatia già ammonito: dopo un controllo al VAR è calcio di rigore, ma niente secondo giallo per il marocchino. Dal dischetto si presenta Gonzalo Higuain che si fa ipnotizzare da Szczesny e devia la palla sul palo. Il primo tempo si conclude così. La ripresa è ancor più scoppiettante e al minuto 81′ Cristiano Ronaldo mette la parola fine segnando il primo gol a San Siro. Non è finita qui perché la serata ‘no’ del Pipita si conclude con il cartellino rosso ricevuto per proteste. La partita finisce 2-0 per i bianconeri che restano a +6 dal Napoli e allungano sull’Inter, caduta a Bergamo.

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