TORINO – Sono le condizioni fisiche di Blaise Matuidi a rendere chiaroscuro il bollettino medico per la Juventus dopo la roboante vittoria contro il Sassuolo di oggi. Il centrocampista francese è uscito dopo circa 25 minuti di gioco alzando bandiera bianca per un problema muscolare e lasciando il posto a Claudio Marchisio. A nove giorni dall’andata degli ottavi di finale di Champions League contro il Tottenham la Juve attende con ansia i risultati degli esami strumentali che verranno effettuati nei prossimi giorni per capire meglio le condizioni di Matuidi. A preoccupare però è stato il pessimismo di Massimiliano Allegri, che nel post-gara di oggi ha fatto capire come con ogni probabilità Matuidi non sarà disponibile per la sfida dell’Allianz Stadium: “Blaise non ci sarà contro il Tottenham, credo sia un problema muscolare”.
Gli altri cambi
Migliori notizie arrivano invece dagli altri acciaccati di oggi, a cominciare da Andrea Barzagli che era previsto in formazione al fianco di Giorgio Chiellini. Uno stop precauzionale per il numero 15 bianconero che nel prepartita ha dato forfait, scelta di Allegri che non ha voluto rischiarlo a meno di dieci giorni dalla Champions. Gestione delle forze anche per Khedira e Rugani, usciti all’intervallo del match senza infortuni gravi che possano compromettere la loro disponibilità per la gara contro il Tottenham del prossimo 13 febbraio. Degli infortunati di oggi dunque solo Blaise Matuidi rischia di dare forfait per gli Spurs.
I lungodegenti
Procede il recupero di Juan Cuadrado dopo l’operazione dei giorni scorsi per risolvere la noiosa pubalgia che da due mesi non gli permette di essere a disposizione di Massimiliano Allegri. Tra circa 20 giorni è previsto il rientro sul campo per il colombiano, che poi dovrà lavorare a Vinovo per ritrovare la condizione fisica e il suo rientro è annunciato verso metà/fine marzo. Tutto sotto controllo per quanto riguarda Douglas Costa, assente quest’oggi dopo il piccolo infortunio subito martedì in Coppa Italia contro l’Atalanta. Il brasiliano tornerà a disposizione di Max Allegri già da domani e con ogni probabilità sarà protagonista già al Franchi venerdì sera contro la Fiorentina. La situazione da monitorare con maggiore interesse è quella di Paulo Dybala, con l’attaccante argentino che sta migliorando di giorno in giorno e non è da escludere una sua possibile convocazione per il match di Champions contro il Tottenham, anche se difficilmente il numero dieci bianconero sarà in campo dal primo minuto.
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