SESTA SCONFITTA
TORINO – Non accadeva da oltre due anni, la Juve perde in casa sotto i colpi di Ciro Immobile e della Lazio di Simone Inzaghi. Per la Juventus si tratta della sesta sconfitta nella storia dello Stadium, che non perdeva in casa da ben 57 partite (50 vittorie e sette pareggi in tutte le competizioni). Andiamo a ripercorrere passo dopo passo le poche sconfitte della Juve nella storia dello Stadium: CONTINUA A LEGGERE
3 NOVEMBRE 2012
La prima sconfitta della storia dello Stadium è datata 3 novembre 2012, oltre un anno dopo il primo match ufficiale giocato nel nuovo stadio contro il Parma. A vincere è l’Inter di Andrea Stramaccioni, che grazie alla doppietta di Milito e il gol di Guarin ribalta l’iniziale vantaggio di Vidal segnato nel primo minuto di gioco. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
6 GENNAIO 2013
La befana nel 2013 regala alla Juve la sua bestia nera. I bianconeri e tutta la Serie A conosce il talento di Mauro Icardi, che con la maglia della Sampdoria segna una doppietta allo Stadium e batte la Juve, a cui non basta il gol dal dischetto di Giovinco del momentaneo 1-0. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
10 APRILE 2013
La prima sconfitta europea nella storia dello Juventus Stadium arriva ad aprile, dove a passare è il Bayern che poi alzerà al cielo la Champions League. I gol nella ripresa di Mandzukic e Pizarro trafiggono i bianconeri, che avevano perso 2-0 anche il match d’andata all’Allianz Arena. >>>VAI AL PROSSIMO<<<
5 MARZO 2015
Altro giro, altra doppietta decisiva di un “nuovo” giocatore della Serie A. A distanza di due anni da Mauro Icardi, allo Stadium esplode la stella di Mohamed Salah, arrivato nel mercato di gennaio alla Fiorentina e autore della doppietta che regala ai Viola la vittoria a Torino nell’andata della semifinale di Coppa Italia. A Firenze la Juve ribalta il risultato con un netto 3-0 e si qualifica per la finale, vinta all’Olimpico conto la Lazio>>>VAI AL PROSSIMO<<<
23 AGOSTO 2015
L’ultima sconfitta prima di oggi, a firma Cyril Thereau, era di oltre due anni fa. Le novità estive Dybala e Alex Sandro in panchina e una Juve ancora stordita dalla sconfitta di Berlino contro il Barcellona presta il fianco all’Udinese di Stefano Colantuono, che non rischia quasi mai e trova il gol vittoria grazie all’attaccante francese a 12 minuti dalla fine.