Da Ilary a Chiara, da Wanda a Ginevra: quando la Wag è “contro” le scelte sportive

Wanda e Icardi
Da storie chiuse per volere dei procuratori a chiari attacchi delle compagne ad allenatori e presidenti

WAGS “INVADENTI”

L’influenza delle donne all’interno del calcio è sempre più evidente, soprattutto nel calcio italiano. Spesso e volentieri le compagne dei calciatori hanno fatto discutere, magari complicando le situazioni dei loro uomini tra attacchi ai tifosi sui social a dichiarazioni al veleno contro allenatori e presidenti. L’ultima, in ordine di tempo, è stata Chiara Biasi, compagna di Simone Zaza, che nell’ultima partita di Liga è stato tenuto fuori da Marcelino nella sfida tra Levante e Valencia. La fidanzata dell’ex Juve ha poi attaccato il tecnico del club spagnolo con una storia su Instagram >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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PICCOLO UOMO

Proprio così, Piccolo Uomo. Queste le parole di Ilary Blasi contro Luciano Spalletti in occasione di un’intervista concessa alla Gazzetta dello Sport nel giorno del 40esimo compleanno di suo marito, l’ex capitano giallorosso Francesco Totti. “Francesco non ha mai chiesto di giocare, si è sempre seduto con umiltà ad aspettare. Non critico la scelta tecnica, critico il comportamento umano e Spalletti è stato un uomo piccolo, punto”  >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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PROCURATORI DI MEZZO

Succede anche che le polemiche arrivino dopo una rottura voluta… dai procuratori. È il caso di Paulo Dybala, la cui storia con la bella Ginevra Sozzi è stata interrotta proprio per volere degli agenti del calciatore argentino, come spiegato anche dalla stessa ragazza in una recente intervista: “Erano sicuri che per il loro assistito ci voleva una donna meno appariscente” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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DIFENDERE IL MARITO

“Quando chi governa perde la vergogna, gli obbedienti perdono il rispetto” messaggio della moglie di Pepe Reina al termine della scorsa stagione dopo le parole dure di Aurelio De Laurentiis nei confronti del portiere spagnolo. Nonostante questo Reina ha deciso di dire no all’offerta del PSG in estate ed è rimasto a Napoli a caccia dello Scudetto. >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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CONTRO IL RITIRO

Una polemica per un ritiro punitivo. No, non è stato un calciatore a lamentarsi, bensì sua moglie. È il caso di Iria Otero, moglie di Diego Lopez, costretto da Sinisa Mihajlovic ai tempi del Milan a rimanere a Milanello dopo una brutta sconfitta dei rossoneri: “Come lo spiego a mia figlia che suo papà non gli racconterà la favola come ogni sera perché tutta la squadra è in punizione per la sconfitta di ieri?” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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IL CALCIO CHE CONTA

Quando una frase di tua moglie finisce per marchiare a fuoco il tuo futuro. È il caso di Alessio Cerci, che dopo aver lasciato l’Italia per andare all’Atletico Madrid si è perso, ritrovandosi poi costretto a tornare in Italia in cerca di riscatto. Il problema però c’è, viste le parole della moglie contro il calcio italiano: “Essere il migliore esterno della Serie A delle ultime due stagioni non basta. ..In Italia si va avanti solo con prestiti, vecchie glorie riciclate, stranieri, …giocatori che costano zero. I calciatori più forti se vogliono fare qualcosa di importante devono scappare via. Saluti Serie A noi ce ne andiamo nel calcio che conta”  >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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CAMPIONATO A PARTE?

Riavvolgere il nastro al 2014, quando dopo la sconfitta della Roma allo Juventus Stadium Francesco Totti disse che la Juve dovrebbe fare un campionato a parte. Dichiarazioni forti, che sicuramente non sono piaciute alla Juventus come dimostra il tweet al veleno dell’allora compagna di Andrea Agnelli, Emma Winter: “Spero che Totti se ne vada e che giochi nel suo campionato” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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MASSA DI IGNORANTI

Parole forti quelle usate da Michela Quattrociocche, moglie di Alberto Aquilani, quando l’ex Roma ha salutato Pescara per accasarsi al Sassuolo. “Perché un giocatore come Alberto Aquilani dovrebbe stare a Pescara quando l’allenatore che l’ha tanto voluto non lo faceva giocare? Siete una massa di ignoranti che parla per parlare. Ha fatto bene ad accettare un club che punta su di lui! E voi pensate a parlare di ciò che conoscete che è meglio” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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ESULTANZE GALEOTTE

Non per forza bisogna parlare per far discutere. È il caso di Danilo Cataldi e soprattutto di sua moglie Elisa, che in occasione di Genoa-Lazio avrebbe esultando con molta veemenza per il gol del Grifone contro i biancocelesti. Il problema è che il cartellino di Cataldi era, ed è tutt’ora, di proprietà della Lazio. Questo il messaggio dei tifosi biancocelesti dopo la sfida: Caro Danilo, compimenti per il tuo fantastico atteggiamento tenuto da te e dalla tua futura moglie al gol di un giocatore che ci infanga e ci disprezza da anni” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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SFIDA AL PRESIDENTE

Il rapporto tra Antonio Cassano e Massimo Ferrero è stato un susseguirsi di episodi positivi e negativi, chiuso bruscamente poi qualche mese fa con la rescissione del contratto di Cassano. Durante l’avventura di Cassano a Genova Ferrero ha attaccato qualche volta il talento di Bari, con la moglie Carolina Marcialis che all’ennesima frecciata del Presidente blucerchiato ha voluto rispondere al veleno su Twitter: “Verrà il giorno in cui anche gli alberi capiranno che è sbagliato dare ossigeno proprio a tutti” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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Una moglie come procuratrice? Possibile, specialmente se autoritaria e ambiziosa come Wanda Nara. È il caso di Mauro Icardi, che ha affidato la procura dei suoi interessi sportivi a sua moglie, che ha subito dimostrato come non sarà facile trattare con lei. Nell’estate del 2016 infatti fece scoppiare il caso-Icardi quando l’Inter stava trattando il rinnovo, dicendo che la società voleva cedere l’attaccante argentino. Ritocco-record dell’ingaggio e permanenza a Milano, proprio ciò che deve fare un ottimo procuratore. >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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SFIDA AI TIFOSI

Stanca per le eccessive richieste dei tifosi bianconeri, la moglie di Leonardo Bonucci, Martina Maccari, ha mandato un messaggio a tutti per allontanare curiosi e persone che le chiedevano di fare foto al marito: “Attenzione Attenzione. Non so se nella mia faccia vedete sembianze di mio marito o di addetto al merchandising Juventus, comunque: Mi avete stufato!! Non organizzo incontri, non faccio cameraman, fotografa o pr, tantomeno da “c’è posta per te”. Io sono io, lui è lui. E, fatevi i selfie o compratevi un bastone” >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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PRONTO AL 100%

Si è ritrovato al Monaco Radamel Falcao, ma la sua avventura in Premier League è stata tutt’altro che positiva. Andato al Manchester United nel 2014, l’attaccante colombiano non è riuscito ad affermarsi né con i Red Devils, né tantomeno con il Chelsea l’anno successivo. Il suo rapporto con van Gaal non è stato dei migliori, e questo non è piaciuto a Lorelei Taron, moglie di Radamel Falcao: “Non mi interessano i suoi stati d’animo, deve seguire la mia filosofia. E’ una questione di forma, non può giocare più di 20’ in Premier perché i ritmi sono troppo elevati per lui”. La replica della signora Lorelei è arrivata con un messaggio chiaro: “ “¡¡¡100% preparado para darlo todo!!!”. Ovvero pronto a dare tutto al 100%. >>>VAI AL PROSSIMO<<<

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VINCONO I SOLDI

Tra i tanti commenti sul trasferimento dell’estate che ha portato Leonardo Bonucci al Milan spicca quello di Silvia Chiellini, sorella di Giorgio, che non ha risparmiato il difensore criticando la sua scelta. “Tutti che lo volevano capitano, tutti che lo immaginavano come nuova bandiera bianconera e poi… #vincesempreildiodenaro #senzaparole”

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