Le voci, Raiola: “Voglio il meglio per Pogba, non mi interessa la cifra record”

Raiola
Il procuratore del francese ha anche spiegato il motivo per cui la Juve continua a vincere in Italia

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TORINO – Intervistato dal Corriere dello Sport il procuratore di Paul Pogba Mino Raiola ha parlato del possibile trasferimento del francese e della Juve: “La mia immagine pubblica non mi interessa perché nel mondo c’è sempre chi ti ama e chi ti odia per quello che dici o che fai. I miei punti di riferimento sono i miei familiari e i miei calciatori che tratto come figli. Loro lo apprezzano. Non sono al mondo per piacere agli altri, ma per fare quello che è giusto. Io sono al servizio dei miei giocatori ai quali do tutto, il 150% di me stesso. Sono fiero di me quando faccio il loro bene. E non mi interessa né dei sacrifici che devo compiere, né dei soldi. Quelli non contano. Per me è importante la qualità del lavoro e i risultati che si raggiungono. Ora con Pogba allo United altra operazione record? A me delle operazioni da record non frega niente. I giornali scrivono che Pogba può stabilire il record, ma io i record li ho già fatti con Ibrahimovic e Nedved. Io voglio il meglio per i miei calciatori e quindi anche per Pogba. La Juventus ha fatto filtrare che è stato Paul a volersene andare? Non rispondo a nessuno e non parlo dei miei affari. Di certe cose discuto solo con i miei assistiti e loro sanno sempre come stanno le cose. Tra le squadre italiane solo la Juventus può competere in Europa? La Juve vince perché ha avuto la fortuna-sfortuna di andare in Serie B. Ha ricostruito la sua struttura, si è dotata di uno stadio di proprietà e ha iniziato a investire sul mercato nazionale e internazionale. Altre 4-5 società italiane invece non lo hanno fatto: prendevano i soldi dalle tv e non costruivano niente. Adesso raccolgono i frutti… Nel calcio bisogna cambiare quando sei forte, altrimenti è tutto più complicato” Intanto la Juve rilancia per il talento: CONTINUA A LEGGERE

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