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TORINO – La Juventus esce dallo Stadio Olimpico con 1 punto d’oro dopo lo 0-0 contro la Roma e si aggiudica il trentaquattresimo scudetto della sua storia, il settimo consecutivo. Secondo titolo in quattro giorni dopo la Coppa Italia di mercoledì; a fine partita Giorgio Chiellini ha parlato ai microfoni di Mediaset Premium: “Stiamo scrivendo pagine di storia uniche e irripetibili e per tanto tempo nessuno farà quanto abbiamo fatto noi negli ultimi anni. Dobbiamo ringraziare chi ci ha stimolato. Trovare motivazioni ed energia è difficile invece ogni anno troviamo qualcuno che ci tira il collo e ci fa andare. Ci dicono vecchi e brutti ma alla fine chi festeggia siamo sempre noi. Chi ha parlato a vanvera starà in silenzio. Sembra tutto dovuto e scontato e che non meritassimo. Se gli altri pareggiano le partite e noi vinciamo un motivo c’è. Buffon? Mi mancherà tanto, è un punto di riferimento. Ogni gruppo non ha mai un solo leader, noi siamo tutti uguali. Nella vita ci vuole rispetto, quando manca si pagano le conseguenze. Quando bisognava star zitti, l’abbiamo fatto, ora però ce la godiamo. Le finali le perdiamo perché le giochiamo”.
Ha poi aggiunto a Sky: “Non ci si rende conto di quello che abbiamo fatto, tra qualche anno ci verrà dato il giusto riconoscimento. Le due partite importanti sono la sconfitta con la Samp e la vittoria con l’Inter. Grande merito dei nostri avversari, le loro scuse come VAR, dubbi, bel gioco e arbitri sono la nostra linfa vitale. Ci togliamo un bel sasso dalle scarpe”. E nel frattempo la Juve chiude un colpo lampo a sorpresa: tutto fatto! >>>CONTINUA A LEGGERE
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