Juve-Palermo, Marotta: “Verratti utopistico, Khedira deciderà lui il suo futuro”

Juventus, Marotta
L'amministratore delegato dei bianconeri ha parlato prima del match di stasera

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TORINO – Intervenuto ai microfoni di Premium Sport l’amministratore delegato della Juventus Beppe Marotta ha parlato prima della sfida contro il Palermo: “La società non deve mandare messaggi, deve solamente mantenere l’autorevolezza con la presenza. Ci si affida ai professionisti che sono pronti a giocare anche queste partite, contro un avversario sulla portata abbordabilissimo ma che può creare difficoltà. Siamo concentrati su questa sfida perché ci si gioca un torneo importante, siamo preparati a giocare tante partite, ognuna ha il suo peso specifico che richiede un approccio deciso e convinto.”

CENTROCAMPO – Verratti? Ho visto le sue prestazioni, è un bene per l’Italia. Noi non possiamo fare follie, è utopistico pensare che possa essere accostato a noi, il PSG punta molto su di lui. Marchisio e Khedira non si muovono, non so chi abbia messo in giro queste voci. Sami è un campione, il suo destino lo deciderà lui e con soggetti del genere bisogna capire se lui vuole continuare, è un discorso che in questo momento non esiste, siamo concentrati sul presente e lui ha un contratto con noi.”

DYBALA – “Per il contratto siamo d’accordo, ormai è tutto fatto. Attendiamo solamente il ritorno del suo entourage in Italia per poi mettere tutto nero su bianco, spero di poter fare l’annuncio entro fine mese. La partita del PSG deve essere presa come esempio, se non si gioca con quello spirito rischi di farti male, come ha fatto il Barcellona con un approccio superficiale, che però non nasconde i grandi meriti del PSG, che ha affrontato un avversario sulla carta più forte con le giuste motivazioni. Il nostro è stato un percorso di crescita, da quando è Presidente Andrea Agnelli. Abbiamo iniziato piano, poi siamo cresciuti e abbiamo acquisito la mentalità vincente, poi c’è stato l’epilogo di Berlino e bisognerà sempre considerare la fortuna, che è molto importante in un torneo del genere, al contrario del campionato. I rinnovi dirigenziali? Siamo legati ad Agnelli e alla Juve, finché ci saranno i risultati non ci saranno problemi”

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