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TORINO-La sfida di Wembley tra Tottenham e Juventus finisce sul risultato di 1-2 per i bianconeri, un tempo per uno, prima gli Spurs poi i bianconeri che bucano la difesa del Tottenham con Higuain prima e Dybala. Nel primo tempo rete di Son per gli Spurs.
Vediamo come è andata.
PRIMO TEMPO
Grande confusione in area di rigore della Juventus, il Tottenham prova a fare la partita ma è la Juventus che va vicina al vantaggio, anzi avrebbe potuto segnare il gol qualificazione momentanea se l’arbitro avesse ravvisato gli estremi per un calcio di rigore incredibilmente non concesso alla Vecchia Signora.
Il Tottenham continua nel primo tempo a fare calcio, la Juventus è attendista.
Ed ecco proprio da una azione corale che la squadra di Pochettino supera la difesa bianconera: una carambola in area di rigore, palla che finisce sui piedi di Son che è rapido e lesto ed anche fortunato nel colpire la palla e beffare Buffon.
La Juventus subisce il colpo non riesce a reagire ed i giocatori bianconeri sono caricati di cartellini. Benatia, Chiellini, Alex Sandro tutti finiscono tra i “cattivi”. Dopo due minuti di recupero, l’arbitro, accerchiato dai giocatori bianconeri che ancora protestano per il rigore, manda tutti negli spogliatoi.
SECONDO TEMPO
Non cambia il copione nella ripresa. Nessun cambio per Tottenham e Juventus: gli Spurs fanno la gara ma la squadra di Allegri deve cercare uno spunto. Ci prova da corner, ma anche Pjanic non sembra in giornata positiva. Poi Douglas Costa, Dybala ed Higuain ma non ci sono reali possibilità di impensierire Lloris. La Juventus è nervosa e fuori dal gioco.
Allegri cambia gli esterni, Barzagli nel ruolo di centrale, dentro Asamoah per Matuidi, e dentro anche Lichtsteiner per Benatia. Ed ecco che la musica cambia, Juventus pericolosa. Si fa avanti con forza, ed ecco i gol. Prima Khedira spizza per Higuain che batte Lloris, poi ci pensa ancora il Pipita ad inventare questa volta per Dybala che si invola verso la porta avversaria e cambia tutto. 2-1 Juventus, cambia l’inerzia nel giro di qualche minuto.
Pochettino allora deve cambiare qualcosa, inserisce allora anche Lamela ma Juventus è una altra squadra. Feroce, attenta, con nuove motivazioni, quelle che proprio gli Spurs hanno perso. Dopo tre minuti di recupero ed una grande sofferenza finale passano i bianconeri: ultimo brivido su Kane, nettamente in offside che colpisce il palo. Finisce 1-2 la Juventus ribalta tutto e vola ai quarti di finale!
