Esclusi illustri
TORINO – Ogni anno ne salta fuori qualcuno: sono gli esclusi eccellenti dalla lista dei finalisti per il pallone d’oro; gente che magari è stata protagonista di una stagione fantastica, ma non al punto da soddisfare i requisiti (strani) degli esperti francesi. Come dimenticare la clamorosa esclusione di Buffon dall’elenco dei 60 giocatori papabili, nella scorsa edizione? Misteri che non saranno mai risolti, ma almeno Gigi quest’anno può ritenersi soddisfatto, visto che il suo nome compare nei trenta finalisti. Giustizia è fatta. Ma a spese di qualcun altro… VAI AL PROSSIMO
Torto dell’anno? un bianconero
E’ ormai considerato il miglior interprete nel suo ruolo, unico nel panorama calcistico attuale, capace di far pervenire offerte monstre da parte del City di Guardiola, follemente innamorato di questo giocatore. parliamo di Leonardo Bonucci, che nonostante tutto questo si è visto chiudere la porta in faccia da France Football. VAI AL PROSSIMO
La vendetta di Valbuena!
Se 28 goal in 36 presenze e una Champions League non sono bastati a Benzema per entrare tra i finalisti del pallone d’oro, probabilmente la colpa è stata della nota vicenda sul ‘sex tape’ che ha di fatto escluso Karim dall’Europeo in Francia. VAI AL PROSSIMO
Non sarà un hazardo?
Probabilmente il titolo è fuorviante, dato che Eden Hazard quest’anno non meritava per niente di essere inserito tra i finalisti al pallone d’oro. Un’annataccia la sua e quella del Chelsea, ma con Conte la musica potrebbe rapidamente cambiare. VAI AL PROSSIMO
Troppo ‘Bravo’
Claudio Bravo è stato autore di un’annata favolosa al Barcellona, culminata con la vittoria di Liga e Copa America. Tutto inutile, il pallone d’oro segue logiche strane. VAI AL PROSSIMO
Il Re dei record
Anche Jan Oblak è stato un portiere escluso ingiustamente dalla lista dei candidati al pallone d’oro: l’estremo difensore dell’atletico Madrid infatti, che ha stabilito un record storico di reti subite in una Liga (solo 18) , è stato miseramente snobbato dai francesi. VAI AL PROSSIMO
L’ombra di Ibra
Edinson Cavani, ha patito in questi anni al PSG il dualismo con Zlatan, non certo uno tranquillo. Per questo, nonostante le reti segnate, che non sono mancate anche in questo utlimo anno, Cavani non ha raggiunto il traguardo della nomina al pallone d’oro. Forse il prossimo anno sarà quello buono. VAI AL PROSSIMO
El nino non ‘maravilla’
Alexis Sanchez, che l’anno scorso si è classificato decimo nella classifica dell’ambito premio francese, questa volta non è neanche rientrato nel listone dei 30 nominati. Eppure il rendimento è rimasto lo stesso… VAI AL PROSSIMO
Italia poco simpatica?
Dani Alves, fuoriclasse assoluto nel suo ruolo, si è trasferito in estate alla Juventus, portando il suo incredibile repertorio di giocate in serie A. Tuttavia, la sua candidatura è sparita dalla lista del pallone d’oro; forse gli esperti francesi non ci reputano un campionato all’altezza… farebbero meglio a guardare al loro. VAI AL PROSSIMO
Brutto quanto efficace
E’ Diego Costa, un mastino d’area di rigore, giocatore come pochi nel suo ruolo per cattiveria e ferocia sotto porta. Eppure i suoi grandi numeri con la maglia del Chelsea quest’anno non l’hanno portato tra i finalisti al premio di France Football...VAI AL PROSSIMO
La rivelazione del centrocampo
E’ stato il protagonista silenzioso del miracolo Leicester, lui che con la sua corsa era ovunque in campo, sempre per fare la cosa giusta. N’golo Kantè, oggi al Chelsea, ha passato la migliore annata della carriera. Chissà, forse una nomination al pallone d’oro sarebbe stato troppo… VOTA IL SONDAGGIO
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