TORINO – In città il sole non è più utopia: dopo le schiarite granata, neanche il pari col Tottenham ha buttato giù la Juventus. Che in campionato deve correre, quanto e più della Champions: il Napoli, infatti, sarà impegnato contro la Spal in casa, e lo sarà appena qualche ora dopo a Derby praticamente ‘acquisito’.
Passi falsi? Allegri, chiaramente, non può e non vuole farne. Ma sa che davanti ha una squadra forte e in salute: insomma, resta acceso. Come sempre. Dopo l’arrivo di Walter Mazzarri, i granata hanno proseguito nella loro crescita. Anzi: hanno accelerato come Bolt sul rettilineo finale dei 200 metri. E l’ex tecnico di Inter e Napoli non è alla prima partita contro i bianconeri: tutt’altra storia.
In totale, l’allenatore del Torino ha combattuto la Juventus per ben 21 volte in carriera: lo score parla di cinque vittorie, otto pareggi e otto sconfitte. Ecco: trend non proprio positivo, ma spesso Mazzarri si è dovuto arrendere alla fine o alla differenza palese di qualità tra le due squadre. Stavolta no, stavolta è diverso: il Derby è sempre una partita a sé. Una di quelle che emozionano e fanno ben sperare. Quale parte di Torino? Ah, saperlo. Nel frattempo c’è uno spettacolo tutto da gustare.
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