Con l’immediato rientro di Marchisio, Allegri studia il nuovo centrocampo della Juve. A chi è più giusto affidare le chiavi della regia? SCORRI E VOTA IL SONDAGGIO
MARCHISIO
MARCHISIO – Marchisio si appresta a rientrare per la gioia di Allegri e dei tifosi. Il numero 8 bianconero è l’equilibratore delle due fasi di gioco risolvendo con la sua presenza i problemi in transizione difensiva: quando la squadra perde palla, riesce ad aggredire immediatamente gli avversari, aiutare i difensori nel raddoppio, recuperando palloni tramite intercetti. A questa capacità di filtro si unisce il ruolo di play, altra caratteristica richiesta da Allegri. <<< VAI AL PROSSIMO >>>
Marchisio
LEMINA
La Juve ha rifiutato ogni offerta dell’estero per l’ex centrocampista del Marsiglia. Ha iniziato in regia il campionato, adesso è già stato accantonato. <<< VAI AL PROSSIMO <<
HERNANES
Giocatore bravo tecnicamente, abile nella costruzione del gioco ma piuttosto lento. Buon piede e ottima visione di gioco ma per fare il play basso avrebbe bisogno di due mediani accanto. Allegri in un momento di emergenza nel ruolo, lo ha rispolverato facendolo giocare davanti alla difesa. Il brasiliano non ha sfigurato. <<< VAI AL PROSSIMO >>>
KHEDIRA
Bravo nella fase d’interdizione, notevole esperienza internazionale. La sua più grande qualità è la capacità d’inserimento negli spazi sia palla a terra che nel gioco aereo. Ha ricoperto il ruolo di play basso anche con Allegri mostrando ampia capacità nella fase d’interdizione, molto meno in regia. <<< VAI AL PROSSIMO >>>
PJANIC
Trequartista o mezz’ala di ruolo, abbina all’eccellente tecnica individuale una notevole intelligenza calcistica e un ottimo senso del gioco e delle situazioni tattiche che in emergenza, gli consentono di sacrificarsi in un ruolo che non è il suo naturale, cioè quello di regista basso. <<< VAI AL PROSSIMO <<<
WITSEL
Stando alle recenti dichiarazioni di Marotta, Witsel sarà verosimilmente il prossimo rinforzo a centrocampo per gennaio. Il giocatore olandese vanta tra le sue maggiori qualità il senso del campo, la tranquillità nella gestione del pallone, la precisione nei tocchi e nella distribuzione, la stazza che gli permette di essere identificato come un vero centrocampista moderno, che può fare le due fasi e dare grande occupazione degli spazi. <<< VOTA IL SONDAGGIO >>>
SONDAGGIO
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