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TORINO – Mancano due giorni ad una partita fondamentale per la stagione della Juventus e la tensione è alta. La gara di ritorno con il Tottenham potrebbe cambiare i piani di Allegri, che come al solito punta ad andare fino in fondo a tutte le competizioni. Il 2-2 dell’andata è un risultato nettamente favorevole agli spurs che costringe i bianconeri a dover segnare per forza a Wembley per continuare a sognare quel trofeo che negli ultimi anni è stato sfiorato 2 volte. A Torino il protagonista fu Gonzalo Higuain con una doppietta, prestazione super se non fosse per quel rigore sbagliato che ha riaperto i giochi invece di chiuderli. Il pipita in queste settimane è stato alle prese con un dolore alla caviglia che lo tiene in forse per il ritorno, lui vuole esserci a tutti i costi e si vede negli allenamenti: grinta, corsa e affiatamento, Higuain ci prova e i segnali positivi arrivano. Ieri ha svolto tutto l’allenamento con i compagni; chi ha giocato sabato ha solo fatto lavoro di scarico, mentre gli altri tattica e possesso. Anche Mattia de Sciglio è sulla via del recupero, il trauma distrattivo alla coscia sinistra è alle spalle ormai e a Wembley potrebbe sedere in panchina. La sessione di ieri si è svolta in un’aria mistica, un silenzio irreale dopo la notizia su Astori, Allegri lo ha allenato, molti ci hanno giocato insieme, una notizia che tocca molti ma che non deve distrarre dalla gara di mercoledì.
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