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TORINO – Paulo Dybala ha rilasciato un’intervista su La Stampa parlando degli gli obiettivi stagionali, del suo rapporto col gol e anche di un piccolo aneddoto. “Ogni anno che passa mi do nuovi obiettivi: stavolta voglio arrivare alla finale di Champions e fare un gol in più della scorsa stagione. Siamo ai livelli di Bayern, Real e Barcellona. Si dice che noi attaccanti viviamo di gol, e un po’ è vero, ogni partita che passava diventava più dura: ma io stavo tranquillo, anche perché mi dicevo che non stavo giocando così male. Prima o poi il gol sarebbe arrivato.” Ha poi raccontato un aneddoto sull’anno scorso: “Higuain a Napoli brontolava? L’anno scorso, erano le prime partite, una volta alzai le braccia per lamentarmi con un compagno per una scelta. Poi, arrivai nello spogliatoio e la società mi disse: Qui così non si fa. Forse l’hanno detto anche a lui.” Sulla partita di Zagabria, nel quale si è sbloccato trovando il gol: “Contro la Dinamo con Higuain eravamo troppo vicini, ci avrebbero marcato con la sigaretta in bocca.”
